La prima mela colsi
prima del temporale
e quando l’azzurro tornò
ne piansi
il rosso ricordo.
L’ultima mela cadde
poco lontana
dal nostro cancello.
Cantava allora un merlo
e oggi, nel sole caldo di luglio,
ricordo quel giorno
per quel che mi hai detto:
in noi io credo
perciò non prometto