Azzurro come un principe
è il mio pianeta. Bella
come il Sole e ricca
come un cuore di mamma
è la mia Terra.
Oggi ho incontrato
la me stessa di ieri.
Forte l’ho stretta
in un abbraccio profondo
come l’Oceano, pacifico
e sereno come il cielo
che credevo limpido e terso
come un desiderio completo
e invece era deserto
arido, senza forma.
Le ho indicato le mille luci
oltre il cielo celeste
e lei mi ha guardata ma
non capiva. Capirò domani
quando l’ultimo vulcano
porterà a galla
la mia isola gemella
e le nuvole di rosa
profumeranno il mondo.
Piove, la pioggia io ascolto
finché batte, poi mi perdo, nel sogno
in cui la Vita mi chiama per nome.
Cullo mio figlio e
gli canto tante diverse parole
ma è sempre la stessa la musica:
AMORE
Ho visto le luci danzare
nella mia ora più bella.
All’alba, nel giorno del mio risveglio
tra le stelle famose ed il nuovo disegno
tornerà a scorrere, fluida,
la mia Via Lattea.