Un cavallo bianco, bianco
come l’avorio, color del ghiaccio,
selvaggio e libero come una nuvola
e veloce più del vento, più della luce,
mi ha indicato la fonte del tutto,
senza briglie mi ha portata
nel segreto che mai fu nascosto.
Ovunque è inizio, dovunque sia ora
di esserci, è uno il punto che esplode
e resta
un punto soltanto che a sé si dimostra.
Mi batte il cuore nel petto.
Se espiro muoio, inspirando nasco.
Qui mi fermo: esisto.
È azzurro il cavallo
nel crepuscolo.