persa
tra una nuvola blu e nera
e una porta
che non porta da nessuna parte
presi il sentiero di mezzo
fino al porto.
persa
tra una nuvola rosa e una porta
che non porta da nessuna parte
restai fissa a fissare la storia
e richiusi le carte.
persa
tra le nuvole chiare e la porta
nascosta
alzai gli occhi al cielo e
nel riflesso
vidi un mare blu aperto.
persa
tra l’entrata e l’uscita
sulla soglia
di una porta senza stanza
lucido la maniglia
e muro ogni speranza.
giro intorno al mio naso,
faccio crollare le stanze.
ora libera
tra nuvole e porti
sono un’onda nel mare
su fondale di rocce.
se ora piovo su di te
non le senti le gocce?