anche io
anche io ho avuto paura
quando tenevo lo sguardo fisso
sul mare calmo
e la tempesta infuriava di tuoni
alla finestra.
bussava la notte e bussavano i giorni
ma io studiavo, aspettavo,
fissavo
il mare
calmo
quando sarebbe arrivato?
anche io, poi
anche io ho aperto la porta
e sono uscita
senza paure sulla fronte
senza strada né direzione,
senza futuro né passato né tempo,
senza racconto
ho comprato del pane
per il mio bambino
e un caffè.
ho sfiorato la mano
di una sconosciuta
e ad occhi chiusi
tra le vie del centro
ho gettato la maschera
per un abbraccio
nel vento.
questa poesia conclude a posteriori la raccolta di racconti “di follie celesti e d’altri mille colori”, disponibile in cartaceo / ebook / kindle in molte librerie online, per esempio su