in un riflesso di luna
sul ghiaccio e su neve
già sciolta, poi
dimenticata
dal sole e dai passi
nel vento
spezzato, si teme
noi, tutti, noi
che la vita
in un momento
o lentamente, ci lasci
in un riflesso di luna
gelido. dentro casa
e dentro il cuore nel petto
si scalda ancora il ricordo
del Natale.
ora sappiamo che
non sarà terribile, non sarà orribile,
ma sarà come risorgere
quando sarà ora di andare.
ci siamo augurati buon anno
in silenzio
ci siamo guardati negli occhi,
c’era un bacio
e l’abbraccio
l’abbiamo regalato a tutto il mondo
mentre scorreva
tra le galassie
il nostro tempo.
ora sappiamo
essere vivi
o abbiamo bisogno
di un altro spavento?